L’origine delle merci, fattore di competitività nei mercati internazionali
L’origine delle merci è uno dei temi basilari per la gestione delle operazioni internazionali e se ben gestito, consente alle imprese di essere maggiormente competitive sui mercati esteri.
Obiettivo del corso è quello di imparare a conoscere ed utilizzare i documenti che attestano l’origine delle merci, sapere come e quando richiederli o rilasciarli. Saperli utilizzare negli scambi con l’estero da parte delle aziende che producono e da parte di quelle che commercializzano merci.
Gli ordinamenti giuridici dei Paesi distinguono due differenti tipologie di regole di origine: le regole di origine preferenziale che si basano su accordi di libero scambio stipulati fra due o più Paesi o Gruppi di Paesi, tra i quali avviene lo scambio di merci e si sostanzia in un trattamento daziario più favorevole. L’origine non preferenziale o made in che è volto alla tutela del consumatore attraverso le norme che disciplinano l’indicazione dell’origine geografica dei prodotti.
Nel mercato globalizzato per poter ben tracciare e definire l’origine del prodotti è necessario conoscere le norme nazionali, comunitarie e talvolta estere che disciplinano tali complesse materie e i documenti che provano l’origine delle merci: certificati d’origine, certificati di circolazione Eur1 ed Eur-Med, dichiarazioni d’origine su fattura e, dichiarazioni d’origine dei fornitori e/o clienti UE, Status di Esportatore Autorizzato, costituiscono diverse tipologie di prove d’origine, da applicare in ambiti e momenti diversi.
300 € + iva per Aziende Associate
390 € + iva per Aziende Non Associate
Responsabili ed operatori dell’area amministrativa e commerciale connessa con gli scambi con l’estero, coloro che a qualsiasi titolo gestiscono adempimenti riguardanti operazioni internazionali.
Massimo Fabio, Partner, Studio Associato Consulenza legale e tributaria di KPMG
Eva Balini - e.balini@serviziconfindustria.it
Jessica Serratore - j.serratore@serviziconfindustria.it
Corso online
20 novembre 2024 dalle 9.00 alle 13.00
22 novembre 2024 dalle 9.00 alle 13.00
- Politiche commerciali internazionali e il loro impatto sulle imprese nazionali;
- Origine delle merci nel commercio internazionale: quali vantaggi nell’accesso ai mercati;
- Origine delle merci e gli adempienti doganali all’import/export;
- Differenze tra origine preferenziale e non preferenziale, regole di base, ambiti applicativi;
- Documenti dell'origine all'esportazione e all'importazione, negli scambi intracomunitari;
- Tracciabilità documentale dell'origine dalla materia prima al prodotto finito;
- Accordi di libero scambio;
- Individuazione delle prove d'origine da richiedere e da rilasciare in diversi ambiti: all'importazione, esportazione e negli scambi intracomunitari: certificato d'origine, Eur1, Eur-Med, dichiarazione su fattura, FormA, dichiarazioni dei fornitori;
- Status di Esportatore Autorizzato: procedure per la richiesta;
- Etichettatura d’origine e Made in. Cosa indicare sulle merci e sui documenti commerciali. Normativa e sanzioni in caso di false o fallaci indicazioni d’origine;
- Procedure doganali all’esportazione con particolare riferimento a: utilizzo del codice EORI, classificazione tariffaria delle merci, restrizioni per i beni a duplice uso, visto uscire telematico;
- Aspetti giuridici – sentenze, ecc.;
- Sanzioni amministrative e penali in caso di scorretta apposizione del Made in, di irregolare emissione di EUR1, di presentazione di EUR1 irregolari all’importazione;
- Casi aziendali.
Per essere persone equilibrate sul lavoro, buoni responsabili che sanno delegare, buoni dipendenti che sanno collaborare, è fondamentale sviluppare competenze emotive, oltre che saper comunicare ed agire con comportamenti assertivi.
Saper migliorare la propria influenza individuando comportamenti adeguati con persone aggressive e passive, evitando di farsi manipolare, porta svariati benefici personali e aziendali.
Il corso si propone di fornire gli strumenti e i metodi necessari per sviluppare comportamenti atti a gestire situazioni critiche anche con persone difficili rinforzando la fiducia in se stessi.
L’Autostima o empowerment è la capacità grazie alla quale si consente ad altri di assumersi delle responsabilità, rischi e ricompense, derivati da decisioni da essi prese direttamente.
L’accordo Stato Regioni n. 221 del 21 dicembre 2011 prevede al punto 6 l’aggiornamento dei lavoratori e precisamente di 6 ore ogni 5 anni .
I contenuti dell’aggiornamento non debbono riproporre quelli della formazione Generale e Specifica già effettuata ma cogliere l’occasione per un aggiornamento tecnico e legislativo e una discussione sui principali rischi e le misure di prevenzione e protezione adottate dell’azienda di provenienza.
Il Back office e l’assistente di Direzione sono il fulcro dell’efficienza e il punto di riferimento del lavoro dell’intero Team. Comprendere il funzionamento dell’azienda e il suo posizionamento sul mercato diventa fondamentale per essere una parte attiva e proattiva del sistema.
Per svolgere questa funzione oltre alle doti tecniche e comportamentali implicite, è necessario sviluppare doti relazionali e capacità organizzative. L’esigenza del management è poter contare su persone che siano un valido contributo all’attività di coordinamento e di informazione verso gli altri reparti.
I diisocianati sono un gruppo di composti chimici presenti ad esempio in vernici poliuretaniche per auto, mobili, legno, abrasivi, sigillanti, isolanti, schiume poliuretaniche. Sono classificati come sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria1 e come sensibilizzanti della pelle di categoria 1.
Il Regolamento UE 2020/1149, che modifica il regolamento REACH (CE n. 1907/2006), impone dellerestrizioni sia sull’immissione sul mercato sia sull’utilizzo dei diisocianati con concentrazioni maggiori di 0,1% in peso:
- Dal 24 febbraio 2022 non è possibile immettere sul mercato europeo i diisocianati se non sono rispettate le seguenti restrizioni per il fornitore:
- Garanzia che il destinatario delle sostanze o delle miscele disponga di informazioni ui requisiti di formazione degli utilizzatori industriali
- L’imballaggio deve riportare la dicitura “a partire dal 24 agoto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto formazione adeguata”.
- Dal 24 agosto 2023 i diisocianati non devono essere usati a meno che:
- La concentrazione di diisocianati, considerati singolarmente e in combinazione, sia inferiore allo 0.1% di peso, oppure
- Il datore di lavoro o il lavoratore autonomo garantisca che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro dei diisocianati prima di utilizzare le sostanze o le miscele.
Il corso, per rispondere all’obbligo di formazione per l’uso dei diisocianati, si propone di approfondire i pericoli e i rischi legati all’utilizzo di questo agente chimico.
Il corso si prefigge, nell’ottemperare all’obbligo di aggiornamento previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, di aggiornare i “Preposti” sulle ultime novità relative alla legislazione di sicurezza e igiene del lavoro.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
L’aggiornamento quinquennale del preposto è previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre del 2011. Obiettivo: accrescere le competenze del preposto in merito all’esame sistemico degli infortuni e mancati infortuni con particolare riferimento agli aspetti relativi al “fattore umano”.
Il nostro programma di apprendimento è breve ma intensivo ed è concentrato sulla rapida acquisizione di competenze riguardanti la conversazione, che è l’obiettivo principale di questo corso di gruppo.
Al termine delle 10 ore, ogni partecipante raggiungerà una buona capacità di comprensione, ascolto e parlato.
Il corso fornisce le conoscenze di base per pianificare e implementare un sistema di manutenzione basato sull’affidabilità, andando a bilanciare costi e vantaggi di interventi a guasto, interventi correttivi, preventivi e predittivi.
Fornire agli operatori le nozioni fondamentali per lavorare in sicurezza evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità e fare acquisire conoscenze ed abilità pratiche, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e dell’Allegato VI dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012.
Fornire agli operatori le nozioni fondamentali per lavorare in sicurezza evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità e fare acquisire conoscenze ed abilità pratiche, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e del punto 6 dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012, al fine di mantenere l’abilitazione all’uso del carrello elevatore industriale semovente.
Fornire agli operatori le nozioni fondamentali per lavorare in sicurezza evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità e fare acquisire conoscenze ed abilità pratiche, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e dell’Allegato III dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012.
Fornire agli operatori le nozioni fondamentali per lavorare in sicurezza evidenziando obblighi, regole generali, normative vigenti, responsabilità e fare acquisire conoscenze ed abilità pratiche, in conformità al D. Lgs. 81/08 e all'Accordo della Conferenza Stato Regioni sancito il 22/02/2012.
L'Oms definisce il burnout "una sindrome concettualizzata come conseguenza di stress cronico sul posto di lavoro non gestito con successo: la finalità di questo percorso formativo è accompagnare i partecipanti nella comprensione dei concetti di stress lavoro-correlato e di burnout con il fine di coglierne le differenze, le caratteristiche, i fattori determinanti in ambito lavorativo, i cosiddetti outcomes e di distinguerlo dal concetto generico e fuorviante di "stress".
I partecipanti saranno guidati nell'apprendere quelle che sono le richieste normative sul tema, le responsabilità organizzative per ridurre l'impatto di questi fenomeni e le responsabilità individuali e di gruppo. La formazione si focalizzerà anche sulle responsabilità individuali nel benessere individuale e sociale ed i partecipanti saranno coinvolti in attività che permetteranno loro di comprendere dove le proprie azioni e comportamenti si collochino riflettendo sulla promozione del benessere organizzativo.
8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Il corso si propone l’obiettivo di far acquisire gli elementi di base e i concetti di efficienza operativa di una produzione per misurare e monitorare la produttività di una macchina, linea o impianto di produzione al fine di poter selezionare le azioni più efficaci per incrementarne la produttività.
Il corso ha l’obiettivo di comunicare i concetti base per la gestione delle attività che sottendono ai processi produttivi e loro presidio. La finalità è quella di gettare le basi di competenza operativa nella gestione dei processi produttivi con particolare riferimento alla modellizzazione dei processi, applicazione dei fattori di competitività e, infine, la strutturazione di una matrice di KPI e l’analisi di efficienza dei processi produttivi.
Il tuo vantaggio competitivo non risiede nel prodotto, o nei prezzi e nemmeno soltanto nelle persone; il tuo vantaggio competitivo risiede principalmente nella tua capacità di comunicare le tue idee: più dell’80% delle aziende ha un sito web “non attraente”, le brochure sono spesso simili e poco efficaci, sovente le mail non vengono nemmeno lette, la comunicazione interna ed esterna non tiene conto delle nuove e potenti scoperte della psicologia applicata e delle più innovative tecniche di persuasione.
I successi capitano a chi li sa raccontare, e in questo seminario si desidera proporre e condividere le migliore tecniche di comunicazione competitiva, per essere incisivi e migliori.
Fornire una panoramica sulle norme relative alla sicurezza delle macchine di recente pubblicazione e sui lavori per lo sviluppo delle norme che saranno pubblicate prossimamente.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Il corso si prefigge l’obiettivo di spiegare dettagliatamente i contenuti dell’Art 26 D.lgs. 81/08 soprattutto per quanto riguardano gli adempimenti legati alla qualifica dei fornitori e dei loro lavoratori. Ruoli e Responsabilità del Datore di Lavoro committente, dell’impresa ed analisi pratica di procedure gestione appalti.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)