Il mondo sta diventando sempre più complesso, travolto da emergenze, in piena trasformazione digitale. Inoltre l’intelligenza artificiale, la robotica, l’industria 4.0, segnano l’ingresso sempre più invadente delle macchine nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. Rimarranno sempre insostituibili quei lavori che richiedono creatività e intuito, competenze trasversali, che sono caratteristiche difficilmente replicabili da un software.
Le “soft skills” sono quindi le sole in grado di fare realmente la differenza nel mercato del lavoro e le variabili di valutazione del talento, che possono far propendere o meno una scelta di inserimento di un candidato per una particolare posizione lavorativa.
Il World Economic Forum ha stilato un decalogo delle competenze indispensabili per il 2020, e ancor di più per gli anni successivi:
- IL PROBLEM SOLVING
È la prima competenza richiesta, in un contesto sempre più variabile e in mutamento, è necessario trovare soluzioni efficaci ai piccoli e grandi problemi della quotidianità lavorativa e rendersi flessibili per poter adottare strategie d’azione il più possibile funzionali.
- PENSIERO CRITICO
Comprende processi di riflessione con l'intento di formarsi un giudizio solido per conciliare l'evidenza empirica e senso comune.
Il pensiero critico trae informazioni dall'osservazione, l'esperienza, il ragionamento o la comunicazione per andare al di là della parzialità ed è un’attitudine generale a porre e a trattare i problemi, collegandoli ai saperi e di dare loro senso.
- CREATIVITÀ
La creatività sembra essere lo strumento più immediato e prezioso per rispondere velocemente al cambiamento. Si può definire come l’abilità di correlare idee innovative con il bagaglio di informazioni disponibili. E’ sia un’attitudine che una competenza da sviluppare e apprendere.
- GESTIRE LE RISORSE
Uno “smart leader” è colui che sa motivare i collaboratori e valorizzarli, affidando loro compiti affini al potenziale e alle competenze. Un capitale umano performante e soddisfatto è l’indice più importante del buono stato di salute di un’impresa.
- LAVORARE IN TEAM
Saper creare una sinergia e lavorare insieme significa produttività ed efficienza rivolte al raggiungimento degli stessi obiettivi, competenze diverse e specializzate per massimizzare i risultati ed infine condivisione di visioni e ambizioni sia professionali che personali.
- INTELLIGENZA EMOTIVA
L'intelligenza emotiva è così definita da Peter Salovey and David J. Sluyter: “coinvolge l'abilità di percepire, valutare ed esprimere un'emozione; l'abilità di accedere ai sentimenti e/o crearli quando facilitano i pensieri; l'abilità di capire l'emozione e la conoscenza emotiva; l'abilità di regolare le emozioni per promuovere la crescita emotiva e intellettuale”.
- CAPACITÀ DI GIUDIZIO E ABILITÀ DECISIONALE
Skill manageriale, decisiva per chi è chiamato a delineare strategie e piani d’azione, soprattutto in momenti complessi della vita aziendale e, più in generale, del mercato.
- ORIENTAMENTO AL SERVIZIO
Riconoscere i bisogni degli altri, e adottare un atteggiamento collaborativo.
- NEGOZIAZIONE
La capacità negoziale una competenza chiave per raggiungere obiettivi e sviluppare la leadership, che si esprime attraverso un mix efficace di risorse personali, di abilità comunicative e capacità di utilizzo di tecniche specifiche.
- FLESSIBILITÀ COGNITIVA
Flessibilità di risposta, per gestire al meglio nuove situazioni e cambiamenti, anche a livello di compiti e mansioni.